Santi Rocco e Sebastiano

Lungo il vecchio e un tempo assai frequentato percorso che portava ai pascoli e agli alpeggi della Val Fontana era sorta, tra il XIV e il XV secolo, la chiesa intitolata ai Santi Rocco, Sebastiano e Cristoforo, protettori dei viandanti, dei pellegrini e degli appestati.
In occasione di qualche pestilenza fu certamente utilizzata come lazzaretto.
Semplice e compatta all’esterno, solo sulla facciata principale mostra una bella lunetta con Pietà e Annunciazione, affrescate da "Giovannino" nel tardo Quattrocento e le immagini di San Rocco e San Cristoforo.
All’interno custodisce un ciclo di affreschi tardo quattrocenteschi di tutto rispetto. Sulla parete destra si leggono le immagini della Vergine in trono con il Bambino, di San Rocco e di San Sebastiano. Sono presenti anche i segni del distacco delle immagini di San Giovanni Battista e di Sant’Antonio Abate, trasferite negli anni Trenta del secolo scorso presso la chiesa parrocchiale.
Recenti indagini storiche consentono di affermare che la torre campanaria - che oggi vediamo quasi slanciata per la sua bella cuspide ottagonale -  fosse in realtà una tozza torre di avvistamento, inglobata nella chiesa al momento della sua costruzione.